Parma

Area di produzione – nel territorio della provincia di Parma, posto a sud della via Emilia, delimitato ad est dal fiume Enza e a Ovest dal torrente Stirone fino ad un’altitudine di 900 m.

Caratteristiche al consumo – la fetta di Prosciutto di Parma si presenta ben rosea, bordata dal grasso bianco. E’ setosa. Il sapore è dolce e sapido.  

Forma – tondeggiante, a coscia di pollo.

Metodo di produzione – le cosce suine fresche devono essere di animali nati e allevati nelle regioni Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte, Umbria, Toscana, Marche , Abruzzo, Lazio e Friuli Venezia Giulia. Il maiale destinato alla macellazione deve avere oltre 9 mesi e pesare almeno 150 Kg. La coscia fresca viene isolata dalla mezzena

, raffreddata e rifilata per asportare parte del grasso e della cotenna. Dai macelli la coscia viene trasferita agli stabilimenti di salagione dove la cotenna viene trattata con sale umido mentre le parti magre vengono cosparse con sale secco. La si lascia riposare per 60-90 giorni. Il prosciutto viene poi lavato con acqua tiepida e raschiato per eliminare le impurità. Viene quindi asciugato e appeso nelle tradizionali scalere perché termini l’asciugatura in modo graduale. La sugnatura serve per ammorbidire gli strati muscolari superficiali. Dopo 7 mesi viene trasferito nelle cantine, sondato tramite un esame olfattivo effettuato con un ago di osso di cavallo e, trascorsi 10-12 mesi, dopo controlli approfonditi da parte degli Ispettori dell’Istituto Parma Qualità, viene apposto il marchio.